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“Finalmente, grazie all’Europa, l’IA entra in una dimensione nuova. L’IA necessita di una forte regolamentazione, per evitare danni irreversibili alle nostre società e per svilupparsi in modo positivo”, osserva Rocco Panetta, avvocato esperto di privacy e digitale. “L’Europa si mostra molto forte in questo campo e, come con il Gdpr, potrebbe mostrare la via maestra al resto del mondo”, aggiunge.